lunedì 12 febbraio 2007

mio padre



11 febbraio

... mi sembra però, ed è questo il complimento più bello che un figlio possa fare a suo padre, che egli viva tutti i momenti della sua giornata pensando. Così che le sue azioni, discusse e ridiscusse dentro di lui, portano con sè una grande stanchezza. I suoi movimenti, uno più inutile dell'altro, sembrano il compimento di un lunghissimo processo di astrazione.Più volte, al mattino, ho sorpreso mio padre con gli occhi e tutta la faccia da bambino. Con ancora tutto da imparare. Sta iniziando la sua terza vita.

mio padre,Gene Gnocchi

1 commento:

Anonimo ha detto...

...fantastico