lunedì 31 dicembre 2007

l'ultimo pensiero dell'anno


L'ultimo pensiero lo dedico alle impronte. Quelle dell'uomo e quelle degli animali. Le nostre quasi sempre sono orme delle scarpe, quelle degli animali, delle loro zampe. Probabilmente per questo, loro, mentono meno frequentemente. E poi l'impronta è un bel collegamento tra il passato e un presente. E' una traccia, un segno che si lascia dietro. E che spesso, troppo spesso viene dal tempo cancellata.
lapo

sabato 22 dicembre 2007

tutto è relativo


Non si sa mai quello che si vede veramente. Spesso ci fermiamo alla cosa che vediamo in primo piano e non si fa caso al resto. E si sbaglia. Si pensa di avere capito tutto lo stesso. E poi c'è la natura che ci inganna. Il bianco della neve ci nasconde il bianco del cane. Lo supera e lo trasforma in altro, come sempre, per fregarci.
lapo

giovedì 6 dicembre 2007

la seduzione della forza


Si prova di solito ammirazione per le cose che non si riescono a fare, non solo per quelle che sono materialmente possibili per noi, tipo cucire a macchina, o saper sciare, ma soprattutto per quelle che sono impossibili per le nostre possibilità.
Dividere un albero in due richiede molta forza.
Il vento con la sua grande bocca ha soffiato, e forse per il suo essere primitivo non si è accorto che ha esagerato, che non una spiga di grano ha spezzato.
lapo

lunedì 26 novembre 2007

me lo aspettavo


Non hanno saputo resistere. E' stata una decisione sofferta ma ferma. Le ha spinte la voglia di cambiare questo paese. Non sapevano all'inizio dove collocarsi, ma poi un posto si trova sempre.
E' nato un nuovo partito politico.
PARTITO PECORE d'ITALIA
lapo

venerdì 9 novembre 2007

stazioni e stranieri


Sono stato alla stazione di campo di marte ad aspettare il treno che arrivava da Parigi. Dal treno scendono molte persone e con se hanno dei bei valigioni pesanti. E' per questo che appena visto un ascensore che lì collega con il corridoio della stazione e poi all'uscita, si fermano. E cercano di capire come funziona. Quelli che si fermano all'ascensore sono solo stranieri. Gli italiani neppure lo guardano, scendono già le scale con le valigie sudando. Anch'io ho dato subito per scontato che non funzionasse.
E davvero non funzionava.
lapo

sabato 27 ottobre 2007

tutte prigioniere


Chiuso se ne sta il gregge nel periodo dei marroni.

Per evitare che mi mangi quei pochi che ci sono.

Le pecore mangierebbero anche so' ma'.
lapo

martedì 23 ottobre 2007

da cosa dipende?


Il castagneto è lì, è sempre lo stesso. Quando io arrivo guardo i ricci che devono ancora cadere, se sono grossi , se pesano sui rami, e poi le foglie se ingialliscono o meno. Le conclusioni in definitiva possono essere buone o cattive. Dipende dal raccolto, di quanto sia abbondante. E alcuni giorni mi pare di si e altri un pò meno. Il castagneto è li e non cambia e sono io che ho impressioni diverse ogni giorno che ci vado. Dipende da come mi sono svegliato la mattina, dipende da me da quello che ho dentro.
lapo

giovedì 4 ottobre 2007

i giorni del castagneto


La mattina presto, unico mio compagno nel bosco è il fuoco. Ha un odore, un suono è in tutto e per tutto una presenza. Affascina servirsi di arma antica. Che si sdoppia e si contorce e tende all'alto. Mi limito a controllarlo e ho sempre paura della sua potenza.
lapo

mercoledì 26 settembre 2007

come un'auto


A volte credo che tutti abbiano un'anima, gli animali, gli alberi, il tostapane e persino le auto. Credo quindi che la mia auto abbia bisogno di vedere il meccanico e l'officina. Credo che il profumo di olii combustibili, di morchia, di benzine le facciano bene. E' per questo che inventa tutte le volte un piccolo problema. Così, io la porto lì. Allora ho deciso che da ora in poi la porterò dal meccanico anche se non presenta nessun problema. Ma io mi domando ogni quanto devo portarla. Quanti giorni potrà resistere senza vedere un officina? Le macchine hanno un anima, ma non parlano.
lapo

venerdì 14 settembre 2007

l'inserimento


In questi giorni si riaprono le scuole. Per alcuni alunni tutto è nuovo. Il luogo, le persone. E' per questo che c'è bisogno dell'inserimento. Quindi un genitore o un parente accompagnano il bimbo in questo nuovo mondo gradualmente. E' la loro presenza che li incoraggia e li sostiene. L'inserimento del maiale nell'allevamento invece, è tutta un'altra cosa.
lapo

domenica 9 settembre 2007

quello che mi piace


E' da sempre che mi piacciono le cose, dove per un mio intervento, subito cambiano. Il gusto sta nell'immediatezza della loro risposta e della loro nuova vita. Come tagliare l'erba o radersi. Invece per le altre cose mi occorre più pazienza e più futuro. E più amore.
lapo

lunedì 3 settembre 2007

business


Tu che vivi in città, che vivi di corsa senza fermarti a riflettere, noleggia un mini-gregge. Potrai, in ambienti favolosi, riacquistare il giusto equilibrio con la natura. Potrai sederti su pascoli incontaminati, ascoltare il vento e condividere i tuoi pensieri con le foglie e col sole. Con un mini-gregge potrai entrare direttamente nei panni di un pastore.
Un mini-gregge è per sempre.
lapo

mercoledì 29 agosto 2007

un gregge per amico


L'unica vacanza che ho preso in questo agosto è nei confronti del blog. Anche se non è più un obbligo porto spesso le mie pecore a pascolare. Tutto questo per avere un pò di tempo tutto per me. Tutto questo per leggere in pace. Tutto questo per pensare.
lapo

martedì 7 agosto 2007

refrigerio n.2


In questi giorni si sente dire di bere molto e di non uscire nelle ore più calde della giornata. E' un mistero per me come nessuno suggerisca di immergersi nel fango. Mah!!!

lapo

venerdì 3 agosto 2007

refrigerio n. 1



Guardando il calendario, lo so, alla parola agosto fa già caldo. Ci si rifiuta di aggiungere alla maglietta, correttamente prevista dalla stagione, una camicia o una felpina. Non ci si può credere. E' per questo che in piazza a Firenzuola si patisce il freddo. Perchè nonostante tutto è agosto e deve far caldo.

lapo

domenica 29 luglio 2007

del commentare


La vittoria arride solo all'uomo che sonnecchia.


la frase è in un libro di Fred Vargas "i boschi eterni". Non c'è miglior commento di questo.
lapo

venerdì 20 luglio 2007

la fine del pollo del bettini


La fine è arrivata un bel giorno. E tutti gli abbiamo fatto festa.
lapo

martedì 17 luglio 2007

alcune volte il mare


Misurarsi con un altro ambiente è una cosa buona. Restare se stessi in ogni circostanza è quasi impossibile. Sulla spiaggia non c'è tregua, il sole ovunque sfarfalla l'aria e secca la sabbia. La vista di nessun albero all'orizzonte mi inquieta.
lapo

giovedì 12 luglio 2007

fiori di castagno


Avere dentro di se il dolce e l'amaro, non è da tutti.
Oppure non è da tutti riconoscerlo.
Avere un profumo ed un sapore.
e il colore del sole. Il miele che viene da questi fiori
è un ennesima opera d'arte della natura.
lapo

venerdì 6 luglio 2007

i polli del bettini


Il pollo del bettini è una razza in via d'estinzione, non è ne una razza antica ne una moderna creata in laboratorio. Il pollo del bettini vive di solito fino al matrimonio del bettini (da qui il nome). Il 15 luglio il bettini sarà preso per il collo. Il pollo intendo.
lapo

sabato 30 giugno 2007

punti di vista


Dipende sempre da cosa si guarda e da dove si guarda. Non si può percepire tutto contemporaneamente e si finisce di vedere poi quello che ci fa comodo e basta. Sembra che non si possa mai essere certi di fare una bella figura. Facciamo attenzione a non essere ridicoli.
lapo

mercoledì 27 giugno 2007

oggi


Si misura anche così, il tempo che passa.
lapo

venerdì 22 giugno 2007

rimuginare e ruminare


Alcune volte sono in ritardo con gli eventi. Scrivo di cose già successe. Di pensieri che ho già avuto. Aspetto di averli digeriti e assimilati. Più o meno come fanno le pecore, che prima di digerire ruminano con i loro stomaci.
E allora mi trovo a scrivere oggi della sagra del prugnolo, avvenimento imperdibile di firenzuola. Le cose più buffe della sagra sono il sindaco che prende le ordinazioni, (fa molto paese) e le autovetture esposte. Chi conosce qualcuno che ha comprato la macchina alla sagra del prugnolo di firenzuola???
lapo

martedì 19 giugno 2007

componenti dello pseudo gregge n.5


L'ultimo e non per questo meno importante degli altri si chiama Cipollino. Il motivo è da cercare nella mente di una bambina di tre anni e mezzo.

lapo

sabato 16 giugno 2007

componenti dello pseudo gregge n.4


Questo è il pezzo forte del gregge: il montone. Si chiama Appenninico come la sua razza. Appena entra nel recinto tutti gridano Appenninico, Appenninico, Appenninico. Come nel film del gladiatore quando lo chiamano ispanico.
vedo troppi film.
p.s. la pecora che non aveva nome, in base al suggerimento ora si chiama Annalisa.
lapo

mercoledì 13 giugno 2007

componenti dello pseudo gregge n.3


Purtroppo per lei non c'è il nome. Però l'ho lasciata perchè mi sembra che venga su bene. Non so dire perchè, ma ho fiducia in lei.
lapo

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lunedì 11 giugno 2007

componenti dello pseudo gregge n.2


Orsetta è una pecora giovane che è nata qui. Ha partorito questo inverno per la prima volta. Il colore della sua lana è bellissimo.
lapo

domenica 10 giugno 2007

componenti dello pseudo gregge n.1


Questa femmina è il capo indiscusso del gregge. E' lei che decide dove mangiare. E' la più vecchia e la più saggia. Il suo nome è Giovedi per quella sua mania di essere sempre nel mezzo.
lapo

martedì 5 giugno 2007

parole


Gregge è una parola grossa.

lapo

venerdì 1 giugno 2007

non più pastore


Il gregge non c'è più, ma restano i pensieri.

lapo

martedì 22 maggio 2007

fine delle proiezioni


Scorrono i titoli di coda, gli ultimi spettatori sono usciti. Spiderman ha riportato l'ordine a New York. Per quest'anno è finita. Si manda indietro la pellicola, si chiude nella scatola e via. Tutto si ferma fino a settembre, quando ci sarà di nuovo la voglia di ricominciare. I film mi mancheranno.
lapo

lunedì 21 maggio 2007

l'idea di dividere


E' solo un idea, di dividere in porzioni la terra.
E' anche la testimonianza di un passaggio, appesa a un filo.
E' un tentativo di fermare che accoglie solo chi sa capire. Ma
i recinti non hanno mai fermato nessuno.
lapo

mercoledì 16 maggio 2007

come al mercato


La mattina la passo a camminare. Alcune volte di corsa, velocemente. Altre, un pò rilassato spostando in avanti i piedi. Sempre dietro alle pecore. E' questo muovermi lento e costante, quasi un vagare che mi fa venire in mente un mercato. E' al mercato che la mia andatura si fa inerziale. Mi sposto senza pensare, senza vedere, senza ascoltare. Mille sono le barriere che frappongo tra me e il mondo. Non considero questo camminare, o meglio andare da un luogo ad un altro, considero questo come aspettare.
Ma che cosa?
lapo

giovedì 10 maggio 2007

in un altro mondo


Ho letto questo libro, come mia abitudine, sui pascoli steso al sole.
Ed è stato come se le pecore con i loro campanelli accompagnassero le parole del libro sull'erba di un mondo immaginario. Visto da un bambino.
Meno male che ci sono libri come questo.
lapo

domenica 6 maggio 2007

mi ricordo


Ei fu, siccome immobile
dato il mortal respiro
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro....
poi c'è qualcosa con il nunzio e l'uom fatale ma non ci arrivo.
Ma mi ricordo il piacere che provavo nel saperla tutta a memoria. Era alle medie forse. Quando si aveva il tempo di imparare le poesie.
lapo

lunedì 30 aprile 2007

le nonne


Le nonne non si risparmiano. Quando ci sono i nipoti è tutto un rincorrerli, parlargli, cercare di farli mangiare. E' una energia che viene dalla loro giovinezza e che non finisce mai. E' anche ripercorrere le tappe di un figlio. Per questo quando i nipoti non ci sono, le nonne si riposano, ma pensano a loro.
lapo

sabato 28 aprile 2007

quando sono solo


Quando sono solo a casa devo farmi da mangiare. Mangio soltanto quando non posso farne a meno. Allora, solo la vista delle scatolette mi calma. Così associo la solitudine alle scatolette. Ma prima o poi lei tornerà e la mia pancia e i miei occhi esulteranno.
lapo

venerdì 27 aprile 2007

l'ultimo sognatore



Refrattario ad ogni forma di intelligenza pratica, dinamico quanto basta, credulone e romantico, questo è il profilo dell'illustre Dottor Cosimo Magnelli. L'ho visto crescere fino alla laurea. Posso dirlo. I suoi più cari amici hanno odiato fin da subito il chiostro di Genova (oggetto della tesi). Fermarsi nel silenzio e nell'ombra del passato sembra un andare contro corrente. E lo è. Con oggi il laureato perde soltanto una bella fetta della sua giovinezza, il resto è tutto in divenire. Se in questi giorni lo vedete sorridere, non preoccupatevi, sta ancora sognando.

complimenti lapo

martedì 24 aprile 2007

periodo bianco


In questo periodo la cosa più importante che faccio è mungere. E' la prima occupazione la mattina e l'ultima la sera. E' una parentesi bianca della mia giornata. Nel mezzo c'è il mio corpo che si consuma e si finisce. Non vedo l'ora che arrivi la sera per finire.
lapo

domenica 22 aprile 2007

Al sole


Quelli che mi hanno visto negli ultimi giorni mi hanno chiesto come mai sono abbronzato. Perchè lavoro all'aperto, ho risposto. Non porto sulla faccia con la stessa evidenza i segni della pioggia o del tramontano. Il sole, quello si che mi si appiccica addosso. Sembra così che la natura voglia farmi ricordare solo i giorni più belli.
lapo

giovedì 19 aprile 2007

la verità appesa ad un filo


Ci sono molti livelli con cui si possono capire le cose.Il primo livello è la prima impressione. L'ultimo la conoscenza vera, la verità. Nel mezzo ci stanno la fantasia e l'esperienze personali. Sembra che arrampicarsi in alto, molto in alto in una giornata di vento sia un lavoro rischioso e pieno di coraggio. Invece però è dettato dalla paura, si chiama sopravvivenza.
lapo

lunedì 16 aprile 2007

pecora a sonagli


La pecora a sonagli prende vita nei primi giorni della primavera, quando l'erba appena spuntata è molto sostanziosa. Dopo l'inverno passato a nutrirsi di fieno e cioè di erba secca, la nuova dieta genera in alcuni soggetti qualche problemino di intestino. La coda quindi si sporca notevolmente. Il disturbo passa dopo un pò, e assistiamo finalmente alla pecora a sonagli. Gli escrementi che col tempo si sono seccati sulla lana della coda emettono il caratteristico suono quando l'animale si muove.
Ma questa è una storia da pastori....
lapo

sabato 14 aprile 2007

la cosa più dura


Sopra i resti del passato scivolano via queste pecore cercando l'erba presente. Rendono suono e colpo di zoccolo alle pietre ferme al sole.
Passano oggi, per tornarci domani.
La cosa più dura del lavoro del pastore, oltre a continuare a fare il pastore,
è scrivere un blog.
lapo

giovedì 12 aprile 2007

Quando siamo in tanti


Non si può pensare bene quando si è in tanti, perchè capita che dobbiamo anche parlare. Allora in questi giorni non ho scritto niente.
La mente è vuota e la pancia piena.
lapo

mercoledì 4 aprile 2007

Goccie


In questi giorni ho dato via tutti gli agnelli che avevo. E' il loro momento. Mi sono interrogato spesso, su come gli animali sopportano questo. O non sono intelligenti da capire oppure lo sono ma accettano, continuando a vivere giorno per giorno, assecondandoci. Non è comunque un problema da poco. Mi perdo in questo pensiero e mai saprò la verità, come una lacrima o una goccia di pioggia sotto l'occhio.

lapo

venerdì 30 marzo 2007

i giorni passano


Gli ultimi tre o quattro giorni hanno avuto la pioggia come padrona. Si pensa in questi casi a quando finirà di piovere, perchè l'esperienza ci insegna che sicuramente smetterà.
Poi smette davvero. Allora esco di casa e sono felice che non piove più. Sono contento di averli passati, questi brutti giorni. A volte ragiono come se i miei giorni fossero infiniti.
lapo

sabato 24 marzo 2007

ognuno ha i suoi maestri


In questi giorni è nevicato. Le solite occupazioni che svolgo all'aperto sono state interrotte. Allora mi è venuto alla mente quello che raccontò Pacciani al processo, di quello che gli raccomandò suo padre, mirabile esempio di saggezza contadina.
" Oh nacchero, quando tu guadagni du' lire, una spendila e una mettila da parte, perchè quando piove e un si lavora ma mangiare si deve."
lapo

venerdì 23 marzo 2007

il cane, la bambina, il pupazzo di neve


Il pupazzo sulla neve, il castello di sabbia in riva al mare, sono tappe importanti. Sono passaggi da superare.
lapo

giovedì 22 marzo 2007

il bambino che è in noi


Ci sono cose a cui non si può resistere e allora capita di essere ridicoli.
lapo

mercoledì 21 marzo 2007

noi non lo sappiamo


Durante questi giorni di freddo, non possiamo neanche immaginare quanto buono può essere il mais.
lapo